Sono Francesco, ho 27 anni e da ormai un mese mi trovo a Cipro per partecipare al progetto “Volunteering Expertise” nell'ambito degli European Solidarity Corps. Lavorerò per altri otto mesi nella capitale Nicosia per il Politistiko Ergastiri Ayion Omoloyiton, un centro culturale che promuove la danza e la musica tradizionale ma anche altre forme di espressione artistica come il teatro, il cinema e la fotografia. All'interno dell'associazione è presente anche un'area che si occupa di progetti di mobilità giovanile Erasmus+ come gli Youth Exchanges e gli European Solidarity Corps. Ed è per questo che mi trovo qui! Il mio compito è quello di assistere i due project manager dell'associazione nella gestione di progetti europei dalla fase della loro ideazione fino a quella della conclusione. La maggior parte del mio tempo la passo in ufficio con il mio laptop ma si tratta di un ambiente dinamico e stimolante. Allo stesso tempo ho la possibilità di essere presente sul campo durante lo svolgimento dei diversi progetti come figura di collegamento tra i volontari e i coordinatori. Dal momento che nel prossimo futuro vorrei occuparmi di europrogettazione per me questo ruolo è davvero utile sia per migliorare gli aspetti della comunicazione all'interno di un progetto sia per comprendere come i progetti ideati trovino la loro effettiva realizzazione con tutte le relative problematiche. Per il momento insieme allo staff mi sono concentrato su “Education Volunteers”. Si tratta di un progetto, ormai giunto al termine, che ha visto un gruppo di otto volontari essere coinvolti in diverse attività di supporto ai docenti in alcune scuole di Nicosia e di Dali. La scorsa settimana poi abbiamo accolto le nuove volontarie per il progetto “NatureRush”. Per i prossimi cinque mesi le ragazze si occuperanno di protezione della natura e dell'ambiente nei dintorni del villaggio di Gialia, nella zona costiera a nord di Paphos. Infine stiamo ultimando il processo di selezione per il progetto “World Wide Village” che per un mese consentirà ad un gruppo di volontari di entrare in stretto contatto con la comunità locale di Lysos per la raccolta della carruba e delle mandorle ma non solo.
Naturalmente il lavoro è soltanto una parte di questa nuova avventura! Sto iniziando a scoprire pian piano la cultura cipriota, il fascino dell'unica capitale al mondo divisa da un muro e un ambiente socialmente molto attivo composto sia da giovani ciprioti sia da giovani provenienti da tutto il mondo.
Mi ritengo molto fortunato perché nonostante la pandemia globale sia ancora in corso e le difficoltà per organizzare progetti di mobilità giovanile siano decisamente maggiori di questi tempi, lo staff dell'associazione sta continuando a lavorare con entusiasmo nella realizzazione di progetti che promuovono e rafforzano valori di solidarietà, accettazione del diverso e rispetto dell'ambiente all'interno della comunità europea. Mi sto rendendo conto poi del forte spirito di intraprendenza dei giovani europei (e non). Ogni giorno infatti in molti fanno domanda per mettere in gioco sé stessi alla ricerca di un'esperienza di vita e di formazione al di fuori del proprio paese. A chi il primo tentativo non è andato a buon fine vorrei dire di non demordere e ritentare! C'è sempre un progetto che vi aspetta!